Solidarietà con la Federación Anarquista Gaùcha vittima delle persecuzioni

brazil/guyana/suriname/fguiana | represión / presos | portada Thursday June 27, 2013 19:42 by Organizaciones Anarquistas Internacionales – Varios

Petizione di solidarietà ed adesioni contro la persecuzione in atto in Brasile contro i militanti anarchici e contro la  Federación Anarquista Gaúcha di Porto Alegre (RS)

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A Porto Alegre, lo scorso 20 giugno, circa 15 agenti della Polizia Civile senza nessun mandato di perquisizione hanno fatto irruzione nell’Ateneo Batalha da Varzea, luogo sociale e politico dove ha sede la Federación Anarquista Gaúcha.

In questa città sono in corso da un anno mobilitazioni di massa caratterizzate da rivendicazioni popolari per il trasporto pubblico, per la sanità, per l’istruzione, contro la corruzione, che esprimono una grande spinta per il cambiamento sociale in tutto il paese.

Un paese in cui migliaia di persone scendono in strada per denunciare che è tutto marcio e che è necessario un cambiamento.  Denunciano lo sfarzo di opulenza dei potenti, gli stadi costruiti per la coppa delle confederazioni e per il Mondiale della FIFA. Denunciano la enorme repressione in corso,  gli sgomberi e la militarizzazione dei quartieri popolari, lo stato d’abbandono quasi totale della sanità pubblica, dell’istruzione, l’usura e le ruberie di cui sono un corollario gli aumenti nei trasporti e la loro pessima qualità.

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Petizione di solidarietà ed adesioni contro la persecuzione in atto in Brasile contro gli anarchici brasiliani e contro la Federación Anarquista Gaúcha di Porto Alegre (RS)

Solidarietà con la Federación Anarquista Gaùcha vittima delle persecuzioni

A Porto Alegre, lo scorso 20 giugno, circa 15 agenti della Polizia Civile senza nessun mandato di perquisizione hanno fatto irruzione nell’Ateneo Batalha da Varzea, luogo sociale e politico in cui ha sede la Federación Anarquista Gaúcha.

In questa città sono in corso da un anno mobilitazioni di massa caratterizzate da rivendicazioni popolari per il trasporto pubblico, per la sanità, per l’istruzione, contro la corruzione, che esprimono una grande spinta per il cambiamento sociale in tutto il paese.

Un paese in cui migliaia di persone scendono in strada per denunciare che è tutto marcio e che è necessario un cambiamento.  Denunciano lo sfarzo di opulenza dei potenti, gli stadi costruiti per la coppa delle confederazioni e per il Mondiale della FIFA. Denunciano la enorme repressione in corso,  gli sgomberi e la militarizzazione dei quartieri popolari, lo stato d’abbandono quasi totale della sanità pubblica, dell’istruzione, l’usura e le ruberie di cui sono un corollario gli aumenti nei trasporti e la loro pessima qualità.

E si pretende di criminalizzare la FAG, di accusarla di essere responsabile della rabbia e della furia che esprime tutta la popolazione del paese? Si pretende di accusare la FAG di avere nella sua sede stampa anarchica? E cosa ci si aspetta di trovare in una sede anarchica?. Si accusa  la FAG di fare accordi con la destra estrema, quando invece la FAG agisce in situazioni che la destra combatte, come i Comitati di Resistenza Popolare, il movimento dei Catadores nelle discariche, il Sindacalismo, il movimento contadino, la lotta studentesca, le attività per coinvolgere quante più persone in pratiche culturalmente liberatorie.

E ci tante altre cose che separano la FAG da quello che è  il suo nemico storico, come la perquisizione della sede che subì nel 2009 per ordine della governatrice Yeda Crusius, quando la FAG la accusò di essere la responsabile della morte di Elthon Brum, militante del MST misteriosamente assassinato.

Dunque la FAG è sempre stata contro i potenti, contro quelli che stanno in alto ed i loro alleati del momento. Questa perquisizione ha una natura del tutto ideologica, perchè dimostra come al primo posto ci sia una persecuzione nei confronti delle nostre idee. E’ questo che si vuole debellare: tutti i significati di rivolta e di liberazione che possano assumere le nostre lotte, l’indipendenza della classe, la democrazia diretta, la costruzione del potere popolare.

Esprimiamo dunque la nostra più grande preoccupazione e vigilanza su quello che è successo, pronti a reagire lì dove sta la storia delle nostre lotte!!.

Basta con la repressione del movimento popolare brasiliano!! Basta col criminalizzare la FAG!! Arriba los que luchan!!!

Adesioni:

Columna Libertaria Joaquín Penina (Rosario, Argentina) Columna Libertaria Errico Malatesta (CABA, Argentina) Federación Anarquista Uruguaya (Uruguay) Zabalaza Anarchist Communist Front (Sudáfrica) Federazione dei Comunisti Anarchici (Italia) Federación Comunista Libertaria (Chile) Unión Socialista Libertaria (Perú) Coordination des Groupes Anarchistes (Francia) Organización Anarquista Socialismo Libertario (San Pablo – Brasil) Libertäre Aktion Winterthur (Suiza) Miami Autonomy & Solidarity (EEUU) Federación Anarco Comunista (Argentina) Autogestión Oscar Barrios (Buenos Aires – Argentina) Convergencia Libertaria (Valparaíso – Chile) Gisela Gaeta – actriz – (Buenos Aires – Argentina) Red Libertaria Estudiantil (Valparaíso – Chile) Dr Alejandro Horowicz, titular de “Los cambios en el sistema políticomundial”, Sociologia, Universidad de Buenos Aires (Argentina) Osvaldo Bayer (Buenos Aires – Argentina) Sala Alberdi (Buenos Aires – Argentina) Pueblos, Barrios y Colonias en Defensa de Atzcapotzalco (Mejico) Luciano Andrés Valencia, Escritor e historiador (Rio Negro – Patogonia Argentina) Mb12 de Agosto (Claypole – Glew – Argentina) Salvemos al Iberá (Corrientes – Argentina) Martín Jaime (Argentina) Analia Casafu, Ruben Saboulard, Angela Morin, Comision de Coordinacion de las ASAMBLEAS DEL PUEBLO (Argentina) Sociedad de Resistencia Oficios Varios San Martín adherida a la FORA – AIT (Argentina) FOB – Federación de Organizaciones de Base, Córdoba, Rosario , Buenos Aires , José C. Paz, Berazategui, Almirante Brown, Florencio Varela, Valentin Alsina, Lanus, Lugano, La Matanza, Lomas de Zamora (Argentina)

(traduzione a cura di FdCA-Ufficio Relazioni Internazionali)

 

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