north africa | repression / prisoners | press releaseSaturday January 04, 2014 14:02 by TahrirICN
Condanna della recente dichiarazione che individua nei Fratelli Musulmani in Egitto una organizzazione terroristica.
Comunicato del Tahrir-ICN sulla messa fuori legge dei Fratelli Musulmani in quanto organizzazione terroristica
Il 25 dicembre il regime militare ha dichiarato i Fratelli Musulmani essere un’organizzazione terroristica all’interno di una serie di misure repressive finalizzate a scompaginare gli oppositori politici. Le pene prevedono 5 anni di prigione per chiunque prenda parte alle iniziative dei Fratelli Musulmani, ne faccia parte oppure ne faccia propaganda con scritti o con discorsi o sia in possesso di materiale dei Fratelli Musulmani. I cui dirigenti potrebbero essere condannati all’ergastolo o alla pena di morte. Causa parziale di questa decisione è stato l’attentato dinamitardo nella città di Mansoura che il regime ha attribuito alla Fratellanza, anche se un altro gruppo, Ansar Beit Al Maqdis se ne è presa la responsabilità.
Ci siamo fermamente opposti ai Fratelli Musulmani, in quanto organizzazione contro-rivoluzionaria, conservatrice e reazionaria che insieme al suo zelo neoliberista si è resa responsabile di numerosi abusi durante il periodo al potere. Ci samo fermamente espressi per la caduta del governo dei Fratelli Musulmani. Eppure, nonostante la nostra opposizione politica ai Fratelli Musulmani, ci opponiamo ai tentativi dello Stato di annichilire una fazione politica e di usare il pieno potere degli apparati repressivi per perseguire tale scopo.
Per queste ragioni, noi abbiamo condannato il colpo di stato del 30 giugno quale massima manifestazione dell’autoritarismo che pone il sistema militare alla guida dello stato borghese. Abbiamo condannato il massacro di Raba e la violenza di Stato scatenata da un regime militare fascista. [1] Ugualmente oggi ci opponiamo alla messa fuori legge dei Fratelli Musulmani in quanto organizzazione terroristica, con cui si criminalizza effettivamente una vasta parte della popolazione egiziana, con cui si impedisce ad un gruppo di partecipare alla vita politica della comunità spingendolo alla clandestinità, aumentandone così radicamento e simpatie in porzioni sempre più ampie della popolazione.
Il regime militare sta usando tutte le tattiche per spezzare ogni opposizione. I sostenitori dei Fratelli Musulmani si sono trovati in prima linea di fronte ad un attacco di Stato che ha colpito anche gli anarchici, gli attivisti di sinistra, lavoratori, giornalisti ed organizzazioni civili. Ci opponiamo a qualsiasi attacco di questo tipo dello Stato contro le persone indipendentemente dalle loro opinioni politiche. Una tale politica può condurre solo ad un incremento della violenza e della guerra civile. Ci rifiutiamo di essere delle pedine nella lotta di potere tra i Fratelli Musulmani, i militari e l’opposizione istituzionale. La liberazione può venire solo attraverso l’auto-organizzazione delle masse egiziane ed un’opposizione unificata che lotti contro coloro che vorrebbero opprimere il popolo per restare al potere.
L’unico terrorista è lo Stato.
27 Dicembre 2013
[1] Vedi comunicato del 15 agosto del Tahrir-ICN https://tahriricn.wordpress.com/2013/08/15/tahrir-icn-s…gypt/
Link esterno: https://tahriricn.wordpress.com
(traduzione a cura di FdCA-Ufficio Relazioni Internazionali)