Ammazzato un Compagno in Francia

 

Uniti contro il fascismo!

france / belgium / luxemburg | anti-fascism | press release Friday June 07, 2013 18:20 by CGA Relations extérieures – Coordination des Groupes Anarchistes

Comunicato stampa della Coordination odes Groupes Anarchistes sull’uccisione dell’attivista anti-fascista Clément Méric

Non è il momento di fare polemiche, piutttosto è tempo di unire le forze antifasciste alla luce dei mutamenti in corso nell’organizzazione e nella gestione della società contemporanea.

Uniti contro il fascismo!

Clément Méric, un giovane attivista antfascista, nonchè membro degli studenti di Union Solidaires etudiants all’Istituto di Scienze politiche, è stato ucciso da un attivista di estrema destra (della Jeunesses Nationalistes Révolutionnaires) in una vile aggressione.

Prima di tutto rivolgiamo il nostro pensiero ai suoi genitori, alla sua famiglia, ai suoi amici e compagni di lotta.

L’incarnirsi di idee razziste, sessiste, omofobiche ed estremiste all’interno del corpo della società, insieme all’acquiescenza delle autorità nei confronti dell’emergere della violenza di estrema destra, ci deve mettere in guardia sulla necessaria vigilanza da avere in un contesto simile, ma anche sulla necessità di organizzarsi ed unirsi al fine di affrontare questi gruppi e questi attivisti.

I soliti appelli a bandire questi gruppi violenti non è più sufficiente a far fronte alle sfide poste dalla situazione attuale. Lo Stato non si ergerà mai ad argine contro i movimenti autoritari che vogliono uno Stato ancora più forte.

E’ il caso di ricordare che, se oggi piangiamo la morte di un giovane compagno di lotta, gli attacchi fascisti sono già diventati fenomeno comune a Rennes, a Tolosa, a Lille o a Lione. Qui, anche se non c’è ancora scappato il morto, la violenza fascista conta già 500 episodi di ferimenti “legalmente riconosciuti”, 39 aggressioni e 2 tentati omicidi.

L’ingiustizia sociale, il contesto di crisi e la delusione di coloro che credevano in un cambiamento ai più alti livelli dello Stato sono fattori che avrebbero potuto cambiare qualcosa, ma che ora sono le realtà che vengono strumentalizzate da questi nostalgici del fascismo per fare adepti.

Ma questo non è il momento di fare polemiche, piutttosto è tempo di unire le forze antifasciste alla luce dei mutamenti in corso nell’organizzazione e nella gestione della società contemporanea.

A tale fine, ovunque sia possibile, è necessario radunare le forze a base antiautoritaria, anticapitalista e di classe per dimostrare la nostra determinazione nell’opposizione al fascismo ed agli atti pieni di odio commessi dai fascisti.

Coordination des Groupes Anarchistes

(traduzione a cura di FdCA-Ufficio Relazioni Internazionali)

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