Alternativa Libertaria/FdCA cremonese esprime tutta la propria solidarietà ai compagni del Centro Sociale Dordoni per l’ennesima aggressione subita, da Casa Pound, e al compagno Emilio vittima del brutale pestaggio, che versa ancora in gravissime condizioni in ospedale.
Sempre più spesso siamo a portare solidarietà ai compagni che subiscono intimidazioni e aggressioni da parte di questa organizzazione che si richiama chiaramente all’ideologia fascista.
Aver dato la possibilità di aprire una loro sede a Cremona è stato un errore e chi ha permesso questo, pensando così di essere democratico, ne tiene la responsabilità.
Casa Pound, che abbiamo visto sfilare con la Lega di Salvini a Milano, non è nuova a fatti del genere, non solo a Cremona ma in molte città italiane dove con troppa faciloneria si concedono spazi a organizzazioni politiche e movimenti neofascisti che fanno della violenza il loro agire.
Tutto questo non è più tollerabile, chiuderemo i covi fascisti in ogni modo. Questo sarebbe compito delle istituzioni repubblicane nate dalla resistenza, ma a quanto pare non abbiamo nessuna garanzia.
Demenziali alcuni comunicati dei politici locali, vedi PD, incapaci di esprimere concetti di solidarietà antifascista, mentre invece ringraziano le forze dell’ordine del loro operato, quelli che fanno scappare gli aggressori. Ridicoli.
Solidarietà militante ai compagni del Csa Dordoni e al compagno Emilio
Chiudere la sede di Casa Pound a Cremona e in tutte le altre città
Alternativa Libertaria / FdCA
Fed. cremonese