Il 29 agosto 2021, una delegazione del Circolo Arci Persichello e della federazione cremonese di AL/FdCA è passata a portare solidarietà al presidio permanente in difesa del Fiume Chiese.
Un presidio attivo giorno e notte e partecipato da tante persone di vari territori bresciani e non, in difesa del Fiume Chiese.
Il presidio è organizzato dalla Federazione delle associazioni del Chiese, dal Tavolo Provinciale Basta Veleni, dal Comitato referendario Acqua Pubblica, dal Comitato mamme del Chiese, dal Comitato Ambiente Territorio Basso Garda e altre associazioni ambientaliste bresciane.
Riportiamo di seguito il DIARIO DELL’ASSEMBLEA POPOLARE DEL PRESIDIO PERMANENTE del 28 AGOSTO che aggiorna sulle decisioni collettive in merito al futuro del presidio:
Ieri l’assemblea pomeridiana partecipata da più di un centinaio di persone in piazza Duomo a Brescia ha dato voce a tanti territori diversi interessati dal progetto, ambientalisti e locali solidali al presidio.
Quello che è emerso senza dubbio è che la nostra forza è la permanenza del presidio: per questo andremo avanti a presidiare finché sarà necessario, almeno fino a quando non si aprirà una mediazione politica.
Chiediamo infatti l’aiuto a tutti e tutte lanciando un appello alla partecipazione e a fare partecipare al presidio.
Per dare ancora più voce alla lotta e con la volontà di smuovere la situazione abbiamo concordato una manifestazione popolare per sabato 11 settembre a Brescia.
Un corteo che ribadirà con determinazione le nostre intenzioni e la volontà a non fare nemmeno un passo indietro finché la mancanza di democrazia e la scelta di progetti insensati saranno l’unica risposta della politica.
La nostra capacità di resistere un giorno più di loro sarà determinante e siamo convinti che la bellissima esperienza di lotta, condivisione e socialità che da 20 giorni portiamo avanti ci continuerà a dare la forza.
L’altro appello emerso in assemblea è che tutti i territori interessati dal progetto in questo momento concentrino l’attenzione sul presidio permanente
dando ancora più forza alla resistenza e attivandoci anche noi per creare una mobilitazione anche sul lago di Garda.
In ogni caso il presidio ha bisogno di tutti e tutte noi, per cui per chiunque voglia aiutare e inserirsi nei turni giornalieri potete passare direttamente al presidio per segnarvi e resistere con noi.