Giacomo Cottarelli

* Solarolo Rainerio, 13/09/1868
† ?

Figlio di Leopoldo e Angela Mazzoni, muratore. La Sottoprefettura di Casalmaggiore, in una riservata, redige il Cenno Biografico del compagno aggiornato al 09/05/1904; vi si trova che ha un figlio, Giuseppe, di 3 anni, e che abita in Solarolo, Via Giuseppina, 7. Si legge inoltre che «Non risulta che sia ascritto ad alcun partito. Appartiene al partito anarchico. Non esercitò mai alcune influenza. Non mantiene corrispondenze epistolari. Dimorò in Lorena (Prussia) dal 1899 al 1900 («Lorena» diventerà poi «Lozena» – «è stato arrestato nel settembre 1900 a Lozena» – in una nota dei Carabinieri di Casalmaggiore del 11/03/1927). Nella detta provincia fu arrestato per apologia dell’assassinio di S. M. il Re Umberto e con sentenza del 1º ottobre del tribunale di Metz fu condannato a 19 giorni di carcere scontati i quali fu dall’autorità politica prussiana espulso e fatto rimpatriare».
Persona mite, senza «coltura», di professione muratore, non ha altre pendenze. Si apprende dalla documentazione contenuta in fascicolo di altri trasferimenti all’estero per lavoro e del fatto indubitabile che si continua a sorvegliarne con dovizia tutti gli spostamenti (in una riservata della Sotto Prefettura di Casalmaggiore di fine 1906, ad esempio, leggiamo che «è ritornato dall’estero presso la propria famiglia»). Insomma, a buona parte del ’27, il «sospetto anarchico» (sic), è ancora attenzionato pur non costituendo un pericolo per l’ordine (tale il giudizio degli organi preposti alla sua sorveglianza); ed è a metà dello stesso anno che il Ministero dell’Interno (in aprile) «autorizza la di lui radiazione dallo schedario politico» («anarchico», ricorre nell’oggetto di questa riservata). Curioso, infine, notare che, pur radiato, il medesimo Ministero dell’Interno (che, oltretutto, ricorda così la cosa: «già radiato dallo schedario sovversivi»), in data 03/04/1942, desideri sapere «se e quando il medesimo sia deceduto»; «è tuttora in vita», si risponde dai CC. RR. di Casalmaggiore il 21 seguente. [vc, db]

Fonti:
ASCr, Quest.-Sovv., ad nomen.

Presente in:
ACS, CPC.