Incontro online con Adriana Dadà – Mario Spagnoletti
«Parigi operaia, con la sua Comune, sarà celebrata in eterno come l’araldo glorioso di una nuova società. I suoi martiri hanno per urna il grande cuore della classe operaia. I suoi sterminatori, la storia li ha già inchiodati a quella gogna eterna dalla quale non riusciranno a riscattarli tutte le preghiere dei loro preti». (Karl Marx, La guerra civile in Francia, Londra, 30 maggio 1871)”Io sono un partigiano della Comune di Parigi, che pur essendo stata massacrata, soffocata nel sangue, dal boia della reazione monarchica e clericale, non ne è diventata che più vivace, più possente nell’immaginazione e nel cuore del proletariato d’Europa, e soprattutto ne sono il partigiano perché essa è stata una audace, caratteristica negazione dello Stato.” (Michail Bakunin, La Comune di Parigi e la nozione di stato, in Volontà XXIV, n. 2 marzo-aprile 1971)Adriana Dadà militante comunista-anarchica, studiosa del movimento comunista-anarchico e del movimento operaio, già ricercatrice e docente presso l’Università di Firenze.Mario Spagnoletti, militante comunista, studioso del Risorgimento e del movimento operaio e socialista, già docente di storia, di storia dei partiti e movimenti politici presso l’Università di Bari.
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